12 Dicembre 2021

Progettare Zerosei, in collaborazione con Bambini s.r.l., realizza un workshop rivolto a docenti, dirigenti scolastici e al mondo dell’educazione per la prima infanzia, in cui viene presentato il Metodo Learning by Languages, all’avanguardia per la fascia di età 0-6 anni, basato sulle più avanzate teorie pedagogiche e nato a Reggio Emilia. 

In occasione del workshop verrà presentato i-vulcani, un prodotto a marchio Learning by Languages, ideato per avvicinare i bambini della fascia di età 3-8 anni alle materie STEAM e favorire lo sviluppo del pensiero scientifico. 

i-vulcani è un ambiente di apprendimento interattivo, integra diverse tecnologie innovative, che consentono un’esperienza di apprendimento immersiva e percettiva attraverso l’utilizzo di luci, colori, odori, aromi, suoni, musica. Durante il workshop sarà possibile scoprire come utilizzare lo strumento nelle esperienze didattiche con i bambini, attraverso dimostrazioni in diretta e video. 

A cura di Bambini s.r.l. verrà presentata la piattaforma Professional Social Learning, che permette la gestione e il monitoraggio dei percorsi formativi e dei piani di sviluppo delle competenze delle diverse figure professionali impegnate nei nidi e nelle scuole dell’infanzia. Durante il workshop sarà possibile accedere ai contenuti digitali per sperimentare le modalità di funzionamento.

Luogo
Padiglione Italia - Accademia

Organizzatore
Progettare Zerosei s.r.l.

Partner
Bambini s.r.l., Play + s.r.l., Legacoop Emilia-Romagna, Regione Emilia-Romagna

Quando
12 Dicembre 2021

Programma
Scarica il programma

Link utili

www.learningbylanguages.com/expo/

“BIORISTOR”: un biosensore in vivo per il monitoraggio della linfa delle piante

Agricoltura 4.0, Agricoltura di Precisione, Smart agriculture

“BIORISTOR”: un biosensore in vivo per il monitoraggio della linfa delle piante

Agricoltura 4.0, Agricoltura di Precisione, Smart agriculture

28 Febbraio 2022

Il Bioristor è un dispositivo elettrochimico biocompatibile e flessibile, che si inserisce nel fusto delle piante ed è in grado di monitorare in continuo ed in tempo reale la composizione della linfa delle piante. La linfa delle piante è un liquido trasportato nei vasi cristallini della pianta (sia xilema che floema), il cui contenuto è molto variabile a seconda delle condizioni in cui si trova la pianta, influenzandone lo stato fisiologico. La tecnologia consente di misurare dati senza precedenti sulla condizione fisiologica delle piante, per un lungo periodo di tempo (l’intera stagione).

Il Bioristor permette di calcolare l’irrigazione ottimale, rilevare tempestivamente lo stress da siccità e risparmiare fino al 40% delle riserve idriche. Un’ottimizzazione della fertilizzazione consente di risparmiare i fertilizzanti da utilizzare riducendo l’inquinamento del suolo. Il Bioristor può essere utilizzato anche per prevenire malattie e fisiopatie, comprendendo le condizioni di salute della pianta.

Durante Expo 2020 Dubai saranno installati 16 biosensori all’interno del Giardino Italia per monitorare diverse tipologie di piante mediterranee. I sensori misureranno lo stato di salute e di irrigazione delle piante dall’apertura del salone fino all’evento dedicato del 26 febbraio 2022, dove il gruppo di ricerca CNR IMEM presenterà tutti i dati registrati e saranno illustrate le caratteristiche delle misure fatte per ciascuna pianta.

Tipo di Evento
Presentazione, Workshop

Luogo
Padiglione Italia - Accademia

Organizzatore
CNR IMEM Parma

Quando
28 Febbraio 2022, Ore 15-18

Programma
Scarica il programma

Link utili

https://www.imem.cnr.it/AdR/1/270/Materiali-e-Tecnologie-per-Sensori-e-IOT/Cibo,-Agricoltura-e-Ambiente

17 Gennaio 2022

L’uso crescente di fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica ha reso necessaria sia una gestione ancora più ‘intelligente’ del sistema elettrico, sia una maggiore diffusione di sistemi di accumulo per far fronte alla natura aleatoria di tali fonti (solare ed eolica). In particolare, è richiesto un crescente impiego di tecnologie e competenze di altissimo livello per la gestione dei flussi energetici che provengono dagli impianti di generazione e il loro eventuale stoccaggio temporaneo attraverso sistemi di accumulo di tipo elettrochimico e chimico. 

Nell’ottica di rappresentare il triplice mandato delle Università di erogare formazione, di coltivare la ricerca scientifica e di promuoverne il trasferimento tecnologico, il progetto presenta al pubblico del Padiglione Italia le competenze dei gruppi di ricerca della Regione nell’ambito “Energia Intelligente” in un modo semplice ed accattivante, attraverso un serious game. Il visitatore-giocatore viene posto davanti a delle scelte per “gestire” diverse situazioni che il gioco propone. Sulla base delle scelte che vengono compiute, il gioco mostra le conseguenze di tali scelte e del loro impatto energetico e sociale.

I target principali di questo progetto sono studenti di scuola superiore, studenti universitari, ricercatori e docenti universitari, figure professionali che operano nel campo delle energie rinnovabili e della gestione della rete, rappresentanti di agenzie di energy policy making, cittadini comuni interessati all’ambito dell’energia.

Tipo di Evento
Dimostrazione, Gioco Interattivo, Presentazione

Luogo
Padiglione Italia - Accademia

Organizzatore
Università di Ferrara

Partner
Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Università di Modena e Reggio Emilia, Università di Parma, Regione Emilia-Romagna, ART-ER

Quando
17 Gennaio 2022

15-16 Ottobre 2021

L’evento dedicato al Progetto SHARE (Sustainability Health and AgRicolturE) ha l’obiettivo di dimostrare che il modello agrifood della Regione Emilia-Romagna adotta soluzioni innovative from farm to fork.

Il progetto, poggiando sull’offerta formativa proposta dalle università e sulla ricerca innovativa in campo agrifood delle quattro università coinvolte, ha l’obiettivo primario di rafforzare l’immagine della Regione Emilia-Romagna come polo internazionale di ricerca scientifica e tecnologica in un contesto come quello di Expo.

Durante i due giorni di presenza in Padiglione Italia si dimostrerà che il modello agrifood della Regione Emilia-Romagna adotta soluzioni innovative per rendere tutta la filiera “from farm to fork”: sostenibile da un punto di vista produttivo, economico e ambientale; resiliente ai cambiamenti climatici, pur preservando la qualità e tradizione gastronomica; attenta al miglioramento degli aspetti nutrizionali correlati alla salute; altamente innovativa in tutti i processi. Il principale risultato atteso è il rafforzamento dell’immagine della Regione come polo internazionale di ricerca scientifica e tecnologica.

Il progetto si rivolge quindi sia a studenti, personale accademico e ricercatori, che ad un pubblico più ampio di cittadini e visitatori, ma anche a imprenditori e professionisti del settore agrifood locali ed internazionali che visiteranno EXPO Dubai. Il metodo di realizzazione, basato principalmente su video, renderà i contenuti accessibili a tutti, in modo che la promozione del sistema regionale Emilia-Romagna nell’ambito agrifood abbia la massima diffusione.

L’evento si svolge in concomitanza con il World Food Day (16 ottobre) e la “Conference on the UN Decade of Action on Nutrition, presso l’Anfiteatro del Padiglione Italia.

Clicca qui per vedere i sotto progetti collegati a SHARE.

Tipo di Evento
Presentazione, Workshop

Luogo
Padiglione Italia - Accademia

Organizzatore
Università di Parma

Partner
Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Università di Ferrara, Università di Modena e Reggio Emilia, ART-ER, Regione Emilia-Romagna

Quando
15-16 Ottobre 2021

Programma
Scarica il programma

Cultural Heritage. Our Roots our Future

Global Goals - Beni culturali

Cultural Heritage. Our Roots our Future

Global Goals - Beni culturali

16 Gennaio 2022

Il progetto ‘Cultural Heritage. Our Roots, our Future’ intende mettere in evidenza la virtuosa interazione tra formazione, ricerca e produzione attraverso le attività, sul piano della ricerca e su quello della didattica, di quattro atenei dell’Emilia Romagna: Bologna, Ferrara, Modena e Reggio-Emilia, Parma. Gli Atenei stanno conducendo percorsi incentrati sulla valorizzazione del patrimonio culturale attraverso le nuove tecnologie. 

Per questo la due giorni dell’evento prevede la presentazione di alcuni casi studio, tra i vari progetti sviluppati all’interno dei laboratori di ricerca universitaria, per dimostrare le potenzialità e gli esiti della interazione tra ricerca, innovazione tecnologica e sistema produttivo, particolarmente nell’ambito del settore delle industrie creative e culturali. Inoltre, viene presentata l’articolata offerta formativa regionale, a tutti i livelli della formazione universitaria e postuniversitaria, nell’ambito della valorizzazione e conservazione del patrimonio culturale (materiale ed immateriale) inteso come risorsa fondamentale per la crescita delle giovani generazioni e per lo sviluppo di una società democratica ed inclusiva. 

Il progetto è rivolto a un pubblico internazionale, composto da studenti e ricercatori, professionisti del settore culturale, imprenditori del settore culturale e artistico, turisti e anche ad un pubblico più ampio, che potrà essere presente all’esposizione Universale di Dubai.

Tipo di Evento
Presentazione, Workshop

Luogo
Padiglione Italia - Accademia

Organizzatore
Capas - Università di Parma, Università di Parma

Partner
Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Università di Ferrara, Università di Modena e Reggio Emilia, Regione Emilia-Romagna, ART-ER

Quando
16 Gennaio 2022

Programma
Scarica il programma

Link utili

cultural-heritage.it

28-29 Gennaio 2022

Il progetto riunisce le università dell’Emilia-Romagna e presenta le loro linee di ricerca e proposte nel campo della medicina personalizzata. 

Il progetto prevede un percorso espositivo con video immersivi, stazioni interattive, uno spettacolo di teatro-scienza e workshop che intendono richiamare l’attenzione sull’approccio patient-oriented della medicina personalizzata, rispettoso delle differenze. Questa combinazione virtuosa di esperienze esalta un concetto di bellezza in grado di avvicinare culture e geografie differenti.

Il visitatore: 

  • apprenderà i progressi della medicina rigenerativa e della medicina di genere, finalizzati alla ricerca di nuovi approcci terapeutici per contrastare gravi patologie, restituendo ai pazienti attività e dimensioni della propria vita prima inaccessibili;
  • conoscerà il lavoro di medici e ricercatori di diverse aree scientifiche che compongono la filiera della medicina personalizzata e che cooperano efficacemente in Emilia-Romagna per favorire la nascita di cure sempre più mirate ed efficaci, promuovendo la dignità e il benessere della persona;
  • approfondirà lo studio e le scoperte che riguardano il DNA, una delle sfide fondamentali con cui gli scienziati e le menti più brillanti della medicina si sono confrontati in passato e continuano a confrontarsi.

Scarica il programma>>

Tipo di Evento
Presentazione, Spettacolo, Workshop

Luogo
Padiglione Italia - Accademia, Padiglione Italia - Anfiteatro

Organizzatore
Università di Modena e Reggio Emilia

Partner
Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Università di Ferrara, Università di Parma, Regione Emilia-Romagna, ART-ER

Quando
28-29 Gennaio 2022

8-9 Dicembre 2021

Learning by Doing e Interactive Innovation con MUNER – Motorvehicle University of Emilia-Romagna.
Assembla e sperimenta in Realtà Aumentata un’auto o un motoveicolo da corsa FSAE insieme ai migliori studenti e docenti della Italian Motor Valley.  

I visitatori, durante l’esperienza “Learning by doing”, indosseranno caschi di ultima generazione per la realtà aumentata, sanificati nel rispetto delle normative anti COVID-19, e verranno guidati all’interno di uno spazio virtuale dove potranno assemblare un’auto da corsa con motopropulsore completamente elettrico o ibrido oppure una motocicletta elettrica da corsa FSAE.

Trasportati nel cuore della Motor Valley, là dove vengono costruiti i più prestigiosi veicoli del mondo, potranno apprezzare quali sono le principali differenze tra le architetture, comprenderne il funzionamento e toccare con mano il flusso di energia generato dal motore, seguendolo dalla fonte fino alla strada.

Durante l’esperienza di “Interactive Innovation” i visitatori saranno anche trasportati in una vera camera anecoica di ultimissima generazione, dove potranno sperimentare, insieme agli ingegneri di MUNER, come si comportano i veicoli dal punto di vista delle vibrazioni generate dai motopropulsori, potranno leggere i grafici prodotti durante i test e confrontare tra loro scelte progettuali tra loro alternative.

Tipo di Evento
Dimostrazione, Realtà Aumentata

Luogo
Padiglione Italia - Accademia, Padiglione Italia - Anfiteatro

Organizzatore
MUNER – Motorvehicle University of Emilia-Romagna

Partner
Clust-ER Mech, Regione Emilia-Romagna, Vection Italy srl, ART-ER

Quando
8-9 Dicembre 2021

Programma
Scarica il programma

Link utili

www.motorvehicleuniversity.com
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27 Gennaio 2022

Il superamento della distanza, la possibilità aumentata di creare legami e interagire con l’ambiente che ci circonda: la cura, quindi, la protezione e l’interazione fra oggetti e azioni dell’uomo 

L’Internet of Things è un paradigma tecnologico dal potenziale applicativo sconfinato, in grado di incidere su competitività delle imprese, efficienza delle pubbliche amministrazioni e qualità della vita, ma in grado anche di supportare il cambiamento dei processi qualitativi e decisionali verso la sostenibilità eliminando inefficienze di processo produttivo o come supporto alla logistica o alla gestione e interazione con gli oggetti che ci sono più prossimi.

Aumentare esponenzialmente la diffusione dell’intelligenza negli oggetti ha permesso e permetterà una migliore interazione e miglior controllo dei parametri ambientali, ad esempio, o di quelli medicali, riducendo quindi i vincoli logistici, geografici o sociali.

L’aspetto pervasivo e l’impatto sociale che questo ambito di ricerca avrà sulla società restituisce e permette la realizzazione di un obiettivo di bellezza che ha al suo centro l’uomo, le sue relazioni e l’orizzonte trasversale delle sue possibilità. 

Attraverso video dedicati ai singoli aspetti dell’IoT e a incontri diretti con Docenti e Ricercatori, si porterà a conoscenza del pubblico dell’Expo lo stato dell’arte di alcune eccellenze delle università dell’Emilia-Romagna e la rete di collaborazione e interazione presenti che permettono, rendono efficace e fanno emergere la rete di conoscenza, le applicazioni e le tecnologie sviluppate.

Tipo di Evento
Presentazione, Workshop

Luogo
Padiglione Italia - Accademia

Organizzatore
Alma Mater Studiorum Università di Bologna

Partner
Università di Ferrara, Università di Modena e Reggio Emilia, Università di Parma, Regione Emilia-Romagna, ART-ER

Quando
27 Gennaio 2022

Programma
Scarica il programma